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Un'artista può avere due case

Content
Un artista può avere due case: quella dove abita e l’altra dove viene “abitato” dall’arte, cioè il suo studio (e poco importa se tante volte coincidono: la differenza sostanziale resta). Maria Morganti a queste case ne ha aggiunta un’altra, certamente non meno necessaria e vitale: il suo sito. In genere per un artista il sito è uno strumento per mostrare in modo organizzato la propria opera. Forse doveva essere così, all’inizio, anche per Maria Morganti, solo che questo luogo virtuale ha preso presto a vivere specularmente alla sua attività artistica. A Casa Testori, in occasione di “Libere tutte”, l’artista ha voluto presentare un’installazione che disvelava questa sua “creatura”: i file di tutte le opere archiviate (nella foto) dovevano fronteggiare un organismo in continua crescita e mutazione. Nella parete difronte era posto il diagramma dell’albero del sito: uno spazio in cui si era insinuata la vita con tutte le sue variabili. Al centro dell’installazione stava il computer, come un totem, aperto sull’home page con il fondo “melma”, mutuato dalla tavola usata in studio come sgocciolatoio dei pennelli. L’home page, come per noi, la soglia d’ingresso in un’altra casa.
Description
Testo scritto da Giuseppe Frangi per la pagina Instagram di "Casa Testori", Marzo 2020
Data
Year
2020
Author
Frangi Giuseppe
Place
Instagram "Casa Testori"
Format
Publication (web)
Status Document
Created
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un-artista-puo-avere-due-case-0
Pagina Instagram di "Casa Testori", 2020, Screenshot